Volevo un tappeto. Epilogo
DIECI COSE IN ORDINE SPARSO
1 - L'Iran Stato è una cosa, il popolo iraniano un'altra.
2 - La percezione che si ha a occidente dell'Iran è condizionata - e non potrebbe essere altrimenti - dal regime degli ayatollah e, diciamolo, dai suoi crimini, ma non aspettatevi di vedere impiccagioni in piazza e boia ad ogni angolo di strada. Il Paese si sta aprendo, ma il processo è lento.
3 - Il processo è lento anche perchè quasi tutti trovano il loro modo di vivere tra le pieghe della legge islamica. Aggirandola. La vita pubblica è del tutto diversa dal privato. Nessun Paese è come appare: l'Iran di più.
4 - Se viaggiate non pretendete di avere la verità in tasca come quel tale che vantava il primato assoluto della cultura occidentale. Avrete molto da imparare.
5 - Se viaggiate con vostro marito e a vostro marito non piacciono le svedesine slavate ma il suo ideale di donna è chiaramente mediterraneo e con i lineamenti forti (qui addolciti magari da un interventuccio al nasino), tenetelo d'occhio, oppure non portatelo in Iran.
6 - Se vi piacciono i dolci, attenti alla linea: quelli iraniani sono traditori.
7 - Se cercate un tappeto, andate in Italia dal vostro negoziante di fiducia. Ma non rinunciate a una visita - anche di più - nei bazar di Esfahan.
8 - A cosa serve il velo? Anche a tapparsi bocca e naso nei bagni.
9 - Occhio al traffico. Non esistono teoremi scientifici in proposito, ma l'esperienza insegna che il concetto di disciplina al volante è anche questione di latitudine: più ci si avvicina all'equatore più diventa labile. Ricordate, Napoli è molto più a nord di Teheran.
10 - Cosa dimenticare? Ecco, l'architettura moderna, ammesso che si possa definire così. Sembra proprio che vada di moda l'usa e getta, una sorta di pret-a-porter edilizio: si costruisce alla rinfusa e, dopo qualche anno, si rifá seguendo gli stessi principi. A cazzo, scusate il francesismo.
P.S. Se ora vi sentite circondati da affascinanti e misteriose odalische accompagnate da uomini sciatti con brache di due taglie più larghe e ascella pezzata, rilassatevi. Non è un sogno, non è lo stress, quello l'avete lasciato in Italia. Siete proprio arrivati in Persia. Buon viaggio.