Volevo un tappeto. Prologo
PROLOGO - Volevo un tappeto. Grande. Bianco. Con un vello alto così. Lo fanno in Tibet. Pura lana. Appoggiarci i piedi, scendendo dal letto, deve essere una goduria.
Una volta nelle camere da letto si mettevano le 'preghiere'. Un tappetino ai piedi del letto. Due tappetini ancora più piccoli ai lati. Non ė più di moda. Oggi il tappeto per la camera va messo sotto il letto, almeno due metri per tre, unica parte scoperta quella dei cuscini. Ė così che mi sono imbattuta nel tappeto tibetano. Bellissimo. Peccato per il peso: venti chili. Sicuramente di più. E non era neanche bagnato.